Le castagnole di Carnevale





INGREDIENTI:
300gr di farina
2 uova
100gr di zucchero
100gr di burro
1 pizzico di sale
2 cucchiaini di lievito per dolce
1 bicchierino di liquore Strega
zucchero a velo

PROCEDIMENTO:
Sciogliere il burro a fiamma bassa. Nel frattempo sbattere le uova con lo zucchero e un pizzico di sale. Unire poco alla volta il liquore e poi il burro. A questo punto incorporare la farina setacciata con il lievito. Formare un panetto e poi trasferire su una spianatoia. Lavorare bene l'impasto e lasciarlo riposare per 30 minuti. Trascorso questo tempo formare con la pasta dei lunghi cilindri e tagliarli a pezzetti, poco più grandi di una nocciola. Arrotolarli con il palmo della mano e friggerli in abbondante olio di semi di arachide. Eliminare l'olio in eccesso facendoli asciugare su carta assorbente e poi cospargere con zucchero a velo.
Mamma li ha ripassati nel miele sciolto in padella, come si fa con gli struffoli ;)



Bomboloni alla crema di nocciole






INGREDIENTI:
500gr di farina 00
500gr di farina 0
100gr di zucchero
20gr di sale
4 uova intere
100gr  di burro morbido
40 gr di lievito di birra
400ml di latte a temperatura ambiente
scorza di arancia e di limone
olio di semi di arachidi per friggere
zucchero a velo
crema spalmabile alle nocciole

PROCEDIMENTO:
Lavorare l'impasto iniziando dalla farina a fontana con al centro tutti gli ingredienti ad eccezione del burro che verrà incorporato alla fine poco alla volta. L'impasto deve essere lavorato bene. Deve risultare liscio ed elastico. Lasciar riposare per una notte intera in frigorifero in un contenitore coperto da pellicola trasparente.
Il giorno seguente riprendere l'impasto e stenderlo con un mattarello ad uno spessore di un centimetro e mezzo.
Con un coppapasta ricavare tanti dischetti e lasciarli lievitare per un'ora circa nel forno, in una teglia coperta da carta forno, con la lucetta accesa. Il mio coppapasta ha un diametro di 8cm e con queste dosi sono venuti fuori 22 bomboloni.
A questo punto riscaldare abbondante olio di semi di arachide e friggere i bomboloni, prima da un lato e poi dall'altro, senza rigirarli sempre.
Lasciar asciugare l'olio in eccesso su un foglio di carta assorbente e quando i bomboloni saranno tutti fritti, procedere con la farcitura. Se non disponete di una siringa da pasticcere, praticate prima un foro nel centro, e poi con il sac a poche riempite i bomboloni. Alla fine cospargere con zucchero a velo.





Pane tostato con scamorza e tartufo



INGREDIENTI:
Pane 
scamorza
olio extravergine d'oliva
tartufo nero

Un antipasto sfizioso o una cena "leggera": qualcosa che di più facile e buono non ce n'è.
Basta tagliare a fette il pane e farlo tostare in forno con un filo d'olio a 200° per circa 15 minuti. Io ho utilizzato dei piatti singoli in terracotta che possono essere messi in forno. Nel frattempo tagliare la scamorza a fette non troppo sottili; su ogni fetta di pane ci vanno 2/3 fette. quando il pane sarà pronto, tirarlo fuori dal forno, aggiungere la scamorza e rimettere in forno giusto il tempo necessario che questa si scioglie. Togliere dal forno quando la scamorza si sarà sciolta e grattare sopra il tartufo nero. Se non avete a disposizione il tartufo nero andrà benissimo anche una salsa tartufata che è di più facile reperibilità.

Dorayaki


I dorayaki sono dei tipici dolcetti giapponesi, formati da due pancakes e farciti con una marmellata di fagioli rossi, i fagioli azuki. A differrenza dei pancakes però sono molto più soffici e ricordano un po il nostro pan di spagna. Io li ho farciti con una buonissima crema spalmabile alle nocciole...



INGREDIENTI:  (10 pancake)
200 gr di farina
3 uova intere
180 gr di zucchero
70 gr di latte o acqua
un goccio di salsa di soia
un cucchiaino di lievito per dolci
1 bustina di vanillina

PROCEDIMENTO:
In una ciotola montare le uova con lo zucchero e un pizzico di sale o un goccio di salsa di soia. Unire tutti gli altri ingredienti e mescolare bene anche con l'aiuto di una frusta elettrica, ottenendo una pastella senza grumi. Far riposare l'impasto per 30 minuti.
Ungere d'olio una padella antiaderente, farla riscaldare e versare un mestolo di impasto. Non c'è bisogno di allargarlo come la crepes;  quando cominceranno a formarsi dei buchini girare e cuocere anche dall'altro lato per pochi secondi. Togliere dal fuoco e procedere con la cottura degli altri dorayaki. La cottura deve avvenire a fiamma moderata altrimenti i dorayaki non si cuoceranno correttamente. Un'altra piccola accortezza è quella di utilizzare gli ingredienti tutti alla stessa temperatura, in poche parole le uova o il latte non devono essere freddi di frigorifero.




Risotto cacio e pepe con tartufo nero





Basta un piccolo tartufo per rendermi felice, e papà qualche giorno fa è tornato a casa con ben tre tartufini. 
Mamma mi ha insegnato a conservare i tartufi ben puliti nel riso, in un barattolo di vetro. In questo modo il riso si aromatizza, prende tutto il profumo del tartufo. L'unico problema è che così facendo il tartufo si asciuga eccessivamente diventando secco perciò è bene conservarlo così solo per pochi giorni.
 Il tartufo l'ho pulito prima con un pennello e una spazzolina così da eliminare tutta la terra e poi l'ho sciacquato con acqua corrente e asciugato bene.



INGREDIENTI: per 4 persone
320 gr di riso carnaroli
1 litro circa di acqua o brodo vegetale
un bicchiere di vino bianco
1 tartufo nero, 30/50 grammi
4/5 cucchiai di pecorino romano
50 gr di burro
pepe nero macinato
1 spicchio di cipolla
olio extravergine
sale

PROCEDIMENTO:
Per prima cosa bisogna avere a disposizione un brodino leggero, io per il risotto lo preparo con cipolla e carota o sedano. In alternativa va bene anche soltanto acqua bollente salata, l'importante è che sia bollente. Il secondo passo è quello di pulire il tartufo con una spazzola in modo da eliminare la terra e poi sciacquarlo con acqua corrente.
In un tegame far scaldare 3 cucchiai di olio con un cucchiaino di cipolla bianca tagliata sottilmente. Quando l'olio sarà caldo aggiungere il riso. Tostare per qualche minuto e poi sfumare con un bicchiere di vino bianco. Quando l'alcool sarà evaporato, aggiungere un mestolo di acqua bollente o brodo e continuare la cottura cosi, man mano che viene assorbita aggiungere l'altra, mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo che il riso cuoce potete grattugiare il pecorino, la quantità da utilizzare può variare a seconda dei gusti, così come il pepe.
Quando il riso sarà giunto a cottura, dopo circa 15 minuti, in base alla tipologia di riso,  spegnere la fiamma e mantecare con il burro, il pepe macinato e il pecorino. Lasciar riposare qualche minuto e poi portare in tavola completando con il tartufo affettato.

Pennoni di Gragnano con pesto di melanzane e basilico, mozzarella di bufala e prosciutto crudo Ciarcia affumicato




INGREDIENTI: per 4 persone
Per il pesto:
400gr di melanzane
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
qualche foglia di basilico
cipolla o aglio
olio extravergine q.b.
sale

300gr di pennoni di Gragnano
200gr di mozzarella di bufala
4 fette di prosciutto affumicato
sale, olio extravergine

PROCEDIMENTO:
Preparare il pesto di melanzane seguendo il procedimento indicato qui . Io non l'ho fatto ma volendo si può aggiungere anche frutta secca come mandorle, nocciole o pinoli. Preparare il pesto di melanzane e basilico è semplicissimo, l'unico chiamiamolo problema è il fatto che le melanzane devono essere cosparse di sale per spurgare, e per farlo ci vuole tempo, un'ora e più. Perciò se non avete questo tempo a disposizione, basta acquistarlo  tra i banchi del supermercato e se non lo trovate può essere sostituito con un semplice pesto di basilico.

Tagliare poi la mozzarella di bufala a dadini e lasciarla asciugare per una mezzora su un canovaccio asciutto, in questo modo durante la cottura in forno non rilascerà molta acqua.
Quando avrete tutti gli ingredienti pronti potete procedere con la cottura della pasta in abbondante acqua salata, io ho utilizzato i pennoni di Gragnano del Pastificio dei Campi, nove minuti e ho scolato. Ho però prelevato un poco di acqua di cottura e l'ho aggiunta al pesto, rendendolo più fluido. Ho condito la pasta con il pesto di melanzane e una parte della mozzarella. Ho trasferito la pasta in quattro tegamini di terracotta, ho aggiunto la mozzarella di bufala rimanente e un filo d'olio e ho infornato per circa 10 minuti a 200°, il tempo di far sciogliere la mozzarella. Poi ho tolto dal forno e ho aggiunto una fettina di prosciutto crudo affumicato. Ho infornato per un altro minuto e poi ho messo in tavola, cioè in pancia ;)


Salatino con mousse di pistacchi e mortadella



INGREDIENTI: per 24 porzioni
12 salatini
2 cucchiai di ricotta vaccina
1 cucchiaio di panna da cucina
50gr di pesto di pistacchi
1 fetta doppia di mortadella

Tra una chiacchiera e un calice di bollicine, non la trovate un'idea semplice e sfiziosa da sgranocchiare prima di mettersi in tavola?

E' facilissimo prepararli, basta dividere a metà un salatino o un semplice crackers che non sia di quelli aromatizzati. Amalgamare poi ricotta vaccina con panna da cucina e pesto di pistacchi e con una tasca da cucina magari con un beccuccio a stella spremere la crema sul salatino. Tagliare la mortadella della forma che più preferite e adagiatene due pezzetti sulla crema di pistacchi.


Abbraccio di frolla




"C'è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l'età. Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare." (Alda Merini)


INGREDIENTI:
Per la frolla al cacao:
220 gr di farina
30gr di cacao amaro in polvere
125gr di burro
100gr di zucchero
1 uova
1 bustina di vanillina
Per la frolla classica:
250gr di farina
125gr di burro
100gr di zucchero
1 uovo
1 bustina di vanillina

PROCEDIMENTO:
Per la frolla al cacao: in un recipiente lavorare le uova con lo zucchero e il burro a temperatura ambiente. Quando sarà tutto ben amalgamato aggiungere la farina, il cacao e la vanillina . Incorporare velocemente la farina, senza lavorare troppo l'impasto. Lasciar riposare quindi il panetto in frigorifero per 30 minuti.
Per la frolla classica: in un recipiente lavorare le uova con lo zucchero e il burro a temperatura ambiente. Quando sarà tutto ben amalgamato aggiungere la farina e la vanillina . Incorporare velocemente la farina, senza lavorare troppo l'impasto. Lasciar riposare quindi il panetto in frigorifero per 30 minuti.

Trascorso questo tempo, riprendere le frolle, stenderle con un mattarello ad uno spessore molto sottile, circa 3 millimetri. Per far aderire bene le sfoglie l'una all'altra, spennellare tutta la superficie di una delle due con l'acqua e poggiare su l'altra. Con una rotellina o con un coltello rifilare le sfoglie per ottenere un rettangolo. Spennellare ancora con l'acqua  ed arrotolare bene. Ripetere la stessa operazione con la frolla avanzata, staccando delicatamente l'una dall'altra per riottenere i due impasti, oppure impastare grossolanamente per ottenere dei biscotti "marmorizzati". Lasciar riposare il rotolo in frigorifero per almeno un'ora e trascorso questo tempo, con un coltello ben affilato ricavare tanti dischetti da circa 1 cm di spessore. Per ottenere i cuori, dopo aver tagliato i dischetti, incidere con uno stampino a forma a cuore. Cuocere a 170°, forno statico, per 15 minuti.

New York Cheesecake






La mia non è proprio la ricetta tradizionale. Non amo molto il sapore del formaggio nei dolci, per questo non ho utilizzato soltanto formaggio spalmabile come la philadelphia ma ho aggiunto una dolcissima ricotta vaccina di un caseificio del mio paese, il mascarpone e la panna dolce non acida.

Provando e riprovando a casa ho capito alcune cose:
- oltre al fatto che bisogna utilizzare uno stampo con cerniera, il fondo deve essere rivestito di carta argentata perchè durante la cottura, il burro contenuto nei biscotti potrebbe fuoriuscire. Io non l'ho utilizzata perchè il mio stampo ha di per sè un bordino contenitore.
- Le uova non devono essere montate, ma devono soltanto essere incorporate alla crema, una alla volta. Man mano che una viene assorbita, si aggiunge l'altra.
- ricordatevi di preriscaldare il forno e una volta infornata la vostra cheesecake, non aprite per nulla al mondo il forno 😅
- la temperatura  è di 160° forno statico, per 60/70 minuti. Quando la superficie sarà dorata, spegnete e lasciate il forno leggermente aperto. Potete mettere in mezzo una palettina di legno. Io preferisco far raffreddare completamente in forno, piuttosto che, appena cotta, tirarla fuori. Ci sarebbe troppo uno sbalzo di temperatura. Una volta raffreddata deve riposare in frigorifero per almeno 4 ore. Perciò vi consiglio di prepararla con un giorno in anticipo e decorarla prima di mangiarla.
- non preoccupatevi se sulla base della cheesecake si formeranno delle crepe, tanto andremo a ricoprirle con la marmellata.

INGREDIENTI: per uno stampo con cerniera da 18cm con bordino da 8cm
Per la base:
320 gr di biscotti digestive
95gr di burro
cannella in polvere q.b.
Per la farcia:
200 gr di philadelphia
250 gr di mascarpone
250 gr di ricotta vaccina
100 ml di panna da montare
1 vasetto di yogurt bianco
3 uova
200 gr di zucchero
20 gr di farina
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
scorza di limone
Per guarnire:
150gr marmellata di frutti di bosco
frutti di bosco freschi

PROCEDIMENTO:
Per la base: spennellare la base e i bordi dello stampo con una parte del burro fuso. Tritare i biscotti finemente, aggiungere il burro fuso e la cannella, mescolare per ottenere un composto sabbioso e trasferire nello stampo . Schiacciare l'impasto sulla base e lungo le pareti per creare i bordi, potete utilizzare anche il fondo di un bicchiere di vetro. Lasciar poi riposare in frigorifero per 30 minuti.




Per la crema: Preriscaldare il forno a 160° statico. Lavorare la ricotta, il mascarpone, la philadelphia, lo yogurt, lo zucchero, l'estratto di vaniglia e  la scorza di limone . Aggiungere poi un uovo per volta. Solo quando il primo sarà assorbito, proseguire con l'altro. Infine la panna e la farina setacciata. Versare il composto nella tortiera e cuocere per 60/70 minuti a 160°.


 Quando i bordi saranno dorati e il centro della cheesecake un po dondolante, è il momento di spegnere il forno. Lasciar raffreddare in forno leggermente aperto, con un palettina di legno in mezzo, e poi, quando sarà completamente freddo, lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 4 ore. Completare con la marmellata di frutti di bosco e frutti di bosco freschi.



Arancini ai pistacchi



A casa Ciarcia gli arancini si preparano soltanto se c'è del riso avanzato. Per mantenerci leggeri, a pranzo avevamo preparato un semplice risotto in bianco con olio e parmigiano. Ne era avanzato quasi più di una porzione, perciò l'ho conservato in frigo e ho deciso di preparare degli arancini per cena. Al riso, già pronto, ho aggiunto soltanto un cucchiaio di pesto di pistacchi, la scorza grattugiata di un limone, un po di parmigiano e il pangrattato perchè l'impasto era un poco troppo morbido. All'interno invece della classica mozzarella, ho inserito un cubetto di mortadella. Ho chiuso bene in modo da farla restare nel centro e poi ho ripassato le palline di riso prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato. Visto che alla fine mi era avanzato ancora un po di uovo sbattuto, ho fatto una doppia panatura. Li ho fritti in abbondante olio di semi di arachide, fino a farli diventare belli dorati dorati. Et voilà, la cena è pronta.


Insalata di Cavolfiore viola



INGREDIENTI:
lattughino
rucola
carote
uova sode
cavolfiore viola
granella di pistacchi
olio sale
glassa all'aceto balsamico

L'unica accortezza nel realizzare questa insalata è quella di cuocere il cavolfiore in abbondante acqua bollente salata. La cottura deve essere veloce, il cavolfiore ancora croccante. Appena terminata la cottura immergete subito in acqua e ghiaccio per preservarne il colore ma soprattutto per bloccare la cottura.

Insalata di zucca




INGREDIENTI:
spinaci
zucca
cipolla rossa di Tropea
ricotta
gherigli di noci
limone
olio extravergine
sale

Ho cotto di spinaci giusto 5 minuti al vapore, lasciandoli un po croccanti.
Nel frattempo ho fatto cuocere la zucca in forno con un poco di cipolla rossa di Tropea e un filo d'olio.
Ho completato con qualche ciuffo di ricotta e i gherigli di noci e condito con olio, sale, succo e scorza di limone.

Lollipop apple pie






INGREDIENTI: per 14 lollipop
Per la pasta frolla:
250gr di farina
125gr di burro a temperatura ambiente
100gr di zucchero
1 uovo
vanillina
scorza di limone

1 mela Golden
limone
cannella

PROCEDIMENTO:
Per la pasta frolla: in un recipiente lavorare le uova con lo zucchero e il burro a temperatura ambiente. Quando sarà tutto ben amalgamato aggiungere la farina, la vanillina e la scorza di mezzo limone. Incorporare velocemente la farina, senza lavorare troppo l'impasto. Lasciar riposare quindi il panetto in frigorifero.

Nel frattempo preparare il ripieno con le mele.
Sbucciare la mela, togliere il torsolo centrale e poi tagliarla a cubetti di piccole dimensioni. Mettere i cubetti di mela in un pentolino ed irrorare con il succo di mezzo limone. Aggiungere un poco di cannella in polvere ed accendere la fiamma. Far ammorbidire le mele a fiamma bassa per circa 10 minuti, fino a quando risulteranno tenere. Far quindi raffreddare e nel frattempo riprendere la pasta frolla.
Stenderla ad uno spessore di circa 5 millimetri e ricavare tanti cuoricini con l'aiuto di una formina.
Schiacciare i bastoncini sulla punta del cuoricino, praticare una leggera pressione nel centro( dove appoggiare le mele), spennellare tutta la base con il succo che hanno rilasciato le mele e adagiarne poi un cucchiaino. Coprire con un altro cuoricino di frolla, schiacciando bene i bordi. Continuare fino ad esaurimento degli ingredienti e poi infornare a 160° per 15/20 minuti. Lasciar raffreddare completamente prima di alzare i lollipop dalla teglia, altrimenti essendo caldi potranno rompersi. Completare con zucchero a velo.