Cicerchiata - pignolata o struffoli, in Campania sono simbolo del Natale, in tutto il resto dell'Italia invece si preparano a Carnevale. Io, da Campana, li ho preparati anche se non siamo a dicembre; basta una coppetta colorata, "diavulilli" sparsi qua e là ed è subito Carnevale. .
INGREDIENTI:
400gr di farina
80gr di zucchero
80gr di burro
3 uova intere e 1 tuorlo
scorza di un limone
1 bicchierino di anice o rum o limoncello
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale
la punta di un cucchiaino di lievito per dolci
olio di semi d'arachide
250gr di miele
PROCEDIMENTO:
Formare una fontana con la farina e disporre al centro le uova, il burro che deve essere morbido, a pomata, un bicchierino di limoncello ( anche se la ricetta classica prevede l'anice), una bustina di vanillina, la scorza del limone, un pizzico di sale, un cucchiaino di lievito per dolci quindi impastare. Lavorare bene fino a quando l'impasto si stacca dalle mani. Lasciar riposare per 30 minuti coperto da un canovaccio.
Trascorso questo tempo dividere l'impasto in panetti e formare prima delle striscioline e poi dei tocchetti da 1cm circa.
Friggere in abbondante olio di semi d'arachide pochi struffoli per volta; una volta fritti lasciar asciugare l'olio in eccesso su un foglio di carta assorbente.
Terminata la cottura, in una padella mettere 4 cucchiai di zucchero, farlo sciogliere a fuoco lentissimo e poi aggiungere il miele e gli struffoli, girando per 5/10 minuti sempre a fuoco lento. Disporre quindi gli struffoli in un piatto o in coppette e abbellire con frutta candita o "diavulilli" come nel mio caso.
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