Cupoletta di cous cous con verdure

Il cous cous è un alimento originario del Nord Africa. E' fatto con frumento duro macinato grossolanamente, cotto al vapore ed essiccato. E' un ottima alternativa alla pasta, e da un punto di vista nutrizionale, non ne è molto diverso, perchè ottenuto dallo stesso tipo di grano. Può essere cotto sia al vapore, nelle tradizionali couscoussiere, che in acqua bollente per pochi minuti, per poi unirlo al sugo. Per la preparazione di questo piatto si procederà con il secondo metodo.
INGREDIENTI:
250g di cous cous
2 cipollotti
2 carote
2 zucchine
1 peperone rosso
1 peperone verde
4 foglie di basilico
2 tuorli d'uovo sodo
fonduta di Brie
olio evo
salsa di soia
sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

  1. Versare il cous cous in una ciotola; far bollire dell'acqua leggermente salata e versarla sul cous cous avendo cura di coprirlo di 1cm ( per l'acqua si utilizza la stessa quantità di cous cous); coprire la ciotola con la pellicola trasparente e lasciar riposare. Dopo qualche minuto il cous cous avrà assorbito tutta l'acqua; sgranarlo quindi con una forchetta e aggiungere una noce di burro.
  2. Tagliare a dadini tutte le verdure e procedere nel seguente modo:
  3. Mettere in un wok i cipollotti con un filo d'olio evo. Far stufare e aggiungere le carote e le zucchine, infine i peperoni e 2 foglie di basilico.
  4. Far cuocere velocemente (io voglio che le verdure siano croccanti) e alla fine aggiustare di sale e pepe e aggiungere un cucchiaio di salsa di soia.
  5. Versare le verdure saltate sul cous cous. Mescolare il tutto e completare con un filo d'olio a crudo.
Per dargli la forma di una cupoletta potete compattare il cous cous con le mani oppure lasciarlo raffreddare in uno stampo da muffin.
Ho accompagnato il cous cous ad una fonduta di Brie e un tuorlo d'uovo sodo. Risultato eccezionale :)

Pizza Ionna e Scarola

In versione da antipasto: Pizza "Ionna" ossia pizza bionda a causa del colore giallo intenso della farina di granturco. E' una pizza tipica Irpina, così come questa piatto. Anticamente veniva fatta cuocere sulle braci del camino, oggi invece lo facciamo in padella o al forno.
Croccante fuori e morbida dentro.
Questa semplicissima focaccia o schiacciata, si mangia così com'è oppure diventa un ingrediente di minestre a base di verdure o di carni.
Mia nonna nell'impasto aggiunge l'uvetta sultanina, dopo averla fatta rinvenire in acqua, ma a me, personalmente,  non mi piace, e quindi evito di metterla. E' buona anche senza ;)
INGREDIENTI:
Per la pizza:
500g di farina di granturco
3 cucchiai di parmigiano
acqua, olio, sale q.b.

500g di scarole
olio, 1 spicchio d'aglio, 
sale e peperoni cruschi
PROCEDIMENTO:
  1. Impastare la farina con 2 cucchiai d'olio, 3 cucchiai di parmigiano e con la quantità di acqua salata bollente necessaria a ricavarne un composto piuttosto morbido, non duro, deve essere appiccicoso.
  2. Stendere il composto, aiutandosi con le mani bagnate, in una padella di rame con un filo d'olio e metterlo sulle braci del camino.
  3. Far cuocere circa 30 minuti per lato. Si formerà un bella crosticina croccante.
  4. Per quanto riguarda la scarola, basta lessarla e farla soffriggere in padella con l'olio, l'aglio e due peperoni cruschi. Alla fine aggiustare di sale e creare quindi il piatto :)
Se non avete a disposizione il camino potete far cuocere la pizza in padella, oppure in forno cospargendo anche la superficie di olio.



Scialatielli al pesto genovese

INGREDIENTI: (per 4 persone)
320g di Scialatielli
100g di Pesto genovese
olio evo

Per decorare:
2 gherigli di noci
2 foglioline di basilico
PROCEDIMENTO:
  1. Per la preparazione del pesto cliccare qui.
  2. Portare ad ebollizione abbondante acqua salata e calarvi gli scialatielli ( io ho utilizzato la pasta fresca Divella).
  3. Mettere il pesto in una padella ampia e (a fuoco spento) stemperarlo con un poco d'acqua di cottura della pasta.
  4. A cottura ultimata, scolare la pasta e aggiungerla al pesto in padella.
  5. A fiamma dolce far amalgamare il tutto.
  6. Servire su un bel piatto e decorare con i gherigli di noci e qualche fogliolina di basilico e un filo d'olio.

Brownies: ricetta semplice

Famosi in tutto il Mondo. Per chi non li conosce si tratta dei super cioccolatosi brownies, tipici dolcetti statunitensi.
Ricchi e golosi, vediamo come prepararli...
INGREDIENTI: 
200g di cioccolato fondente
20g di cacao amaro
100g di burro
180g di zucchero
2 uova
50g di farina 00
50g di farina di mandorle
80g di nocciole
Un pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci
PROCEDIMENTO:
1. Tritare grossolanamente il cioccolato e farlo sciogliere a bagnomaria insieme al burro.
2. Quando si sarà sciolto, togliere dal fuoco, unire il cacao e lasciare intiepidire.
3. Intanto con una frusta o uno sbattitore elettrico montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto morbido e spumoso.
4. Unire i due composti e mescolare bene.
5. Setacciare la farina 00 e il lievito per dolci. Poi unire un pizzico di sale e la farina di mandorle.
6. Tritare le nocciole e amalgamare bene il tutto.
7. Versare il composto ottenuto in uno stampo ricoperto con carta da forno e infornare a 180° per 30 minuti circa.

Treccine Dolci

Soffici, delicate e profumate. 
Ideali per la prima colazione o per merenda.

Un consiglio: sappiate attendere i tempi di lievitazione.
Non siate frettolosi!

INGREDIENTI:
250g di farina 00
250gr di farina 0
150g di zucchero
1 uovo
50g di strutto
270 ml di latte
Lievito di birra (10g)
1 bustina di vanillina
scorza di un limone
 un pizzico di sale

Per decorare:
1 uovo
zuccherini
PROCEDIMENTO:
1. Far sciogliere nel latte tiepido il lievito di birra, mescolando con un cucchiaino.
2. Setacciare la farina in una ciotola, unire lo zucchero, la vanillina, la scorza di un limone e un pizzico di sale.
3. Fare una conca al centro e aggiungere le uova.
4. Mescolare e unire il composto con il latte e il lievito e infine lo strutto.
5. Amalgamare bene il tutto e poi trasferire l'impasto su una spianatoia. Impastare per qualche minuto con le mani finché l'impasto diventa liscio e omogeneo.
6. Far lievitare in una ciotola coperta da un canovaccio. (Io di solito preparo l'impasto la sera per poi infornare la mattina presto)
7. Quando l'impasto avrà raddoppiato il suo volume, dividerlo in parti di uguali peso e cominciare a formare le treccine.
8. Far lievitare le treccine su una teglia foderata con carta da forno e coperta con canovaccio.
Le treccine al secondo processo di lievitazione.
9. Trascorso questo tempo, spennellare le treccine con l'uovo sbattuto e ricoprire di zuccherini.
10. Infornare a 160° per 30min.




Vermicelli con datterini, olive e origano

Un primo piatto da leccarsi i baffi, pronto in pochissimi minuti...

INGREDIENTI: ( per 4 persone)
320g di Vermicelli n.8
100g di olive verdi e nere (circa 20 olive)
1 spicchio d'aglio
origano
olio
sale q.b.
PROCEDIMENTO:
  1. Soffriggere uno spicchio d'aglio in padella con 4 cucchiai di olio extravergine.
  2. Togliere l'aglio e aggiungere i pomodori datterini e un poco d'acqua, quanto basta per pulire il contenitore.
  3. Far cuocere a fuoco lento per 20 minuti.
  4. Dopo questo tempo aggiungere una manciata di origano, le olive tagliate a metà e aggiustare di sale. Far cuocere per altri 2 minuti.
  5. Nel frattempo portare ad ebollizione abbondante acqua salata e calarvi i vermicelli.
  6. Scolare la pasta e versarla in padella.
  7. Mescolare bene per far amalgamare il tutto. Et voilà, il pranzo è servito :

Carne di maiale con patate e peperoni

" Carne e puorc, patane e paparuli curate".
Piatto tipico della mia terra: l'IRPINIA.
Quella che vi propongo oggi è una tipica ricetta del freddo invernale, quando avviene la macellazione dei maiali. Si dice che questo piatto per essere perfetto deve essere preparato il giorno stesso dell'uccisione del maiale altrimenti non avrà lo stesso sapore.
Più il grasso è saporito e più appetitoso sarà questo piatto.
In particolare vanno utilizzati i seguenti ingredienti principali: il guanciale, i peperoni tondi sottaceto e le patate a pasta gialla.
INGREDIENTI:
1kg di guanciale di maiale
4 peperoni rossi sottaceto
4 peperoni tondi verdi
500g di patate
olio evo
alloro
sale q.b.
PROCEDIMENTO:
  1. Lavare i peperoni per eliminare l'aceto, tagliarli molto grossolanamente e farli cuocere in padella con un filo d'olio evo per qualche minuto.
  2. In un'altra padella far cuocere per circa dieci minuti il guanciale tagliato a pezzettoni, a fiamma bassa. Aggiungere le patate pelate e tagliate grossolanamente e qualche fogliolina d'alloro.
  3. Se necessario aggiungere altro olio; il guanciale rilascerà comunque molto olio.
  4. Far cuocere a fiamma bassa e con coperchio per 40 minuti.
  5. Quando la cottura è quasi terminata aggiungere i peperoni e aggiustare di sale.
  6. Continuare la cottura per qualche altro minuto in modo che tutti i sapori si amalgamano ed ecco il risultato.
In alternativa si potrebbe cuocere tutto separatamente quindi: friggere le patate, cuocere il guanciale in una padella e i peperoni in un'altra. Al termine della cottura si unisce il tutto e si lascia insaporire a fiamma moderata per una decina di minuti.



Parmigiana di zucca con prosciutto Ciarcia

Fritta, al forno o al vapore, la zucca si presta bene a tante varietà di ricette, sia dolci che salate.
E' considerato l'ortaggio autunnale per eccellenza infatti non dovrebbe mai mancare sulle nostre tavole perché è un'ottima fonte di vitamine.
Ha un sapore dolciastro e perciò ho deciso di creare contrasto abbinandola al prosciutto crudo.
INGREDIENTI:
zucca
farina q.b.
uova
parmigiano grattugiato
scamorza
olio di semi di arachide
sale e pepe q.b.
PROCEDIMENTO:

  1. Tagliare la zucca a fette spesse mezzo centimetro e creare la forma desiderata con l'aiuto dei coppapasta.
  2. Passare la zucca prima nella farina e poi nell'uovo sbattuto con sale e pepe.
  3. Friggere quindi in una padella con abbondante olio di semi di arachide.
  4. Terminato questo passaggio, lasciar asciugare la zucca su un foglio di carta assorbente in modo che perda tutto l'olio in eccesso.
  5. Tagliare la scamorza a fettine e iniziare a comporre la parmigiana monoporzione. ( uno strato di zucca, uno di scamorza, il parmigiano e di nuovo la zucca)
  6. Disporre le monoporzioni in una teglia da forno e infornare per 15 min a 120°( il tempo che la scamorza diventa filante).
  7. Solo alla fine aggiungere le fettine di prosciutto crudo.

Spaghetti risottati all'acqua di vongole e limone


Spaghetti risottati ma cosa vuol dire?
Significa che metà cottura dello spaghetto avviene in padella aggiungendo l'acqua rilasciata dalle vongole e l'acqua di cottura avvenuta in pentola. Esattamente come si fa per un risotto, dovrete aggiungere acqua di cottura un poco alla volta, man mano che lo spaghetto la assorbe ne aggiungerete altra.
L'acqua di cottura inoltre contiene l'amido rilasciato dalla pasta ed è proprio questo che donerà cremosità al nostro piatto.

INGREDIENTI:
320g Spaghetti
700 di vongole
1 spicchio d'aglio
olio evo
prezzemolo
1 limone
PROCEDIMENTO:

  1. Soffriggere l'aglio (privato del germe interno) con l'olio.
  2. Togliere l'aglio, versare le vongole (pazientemente battute una ad una e poi lavate) e coprire con il coperchio.
  3. Appena le vongole cominciano ad aprirsi, toglierle dalla padella con l'aiuto di una schiumarola e metterle in una ciotola con il coperchio ( in modo che non si asciugano).
  4. Conservare l'acqua delle vongole, filtrata se necessario.
  5. Calare gli spaghetti (io ho utilizzato gli spaghetti scanalati Voiello ) in abbondante acqua salata e scolarli a metà cottura conservandone l'acqua.
  6. Risottare gli spaghetti nella padella con l'acqua delle vongole e il succo del limone e continuare aggiungendo l'acqua di cottura proprio come si fa con un classico risotto.
  7. Solo alla fine aggiungere il prezzemolo tritato e la scorza di limone.
  8.  Impiattare come da foto o come più desiderate :)


Il mio Pesto alla genovese

INGREDIENTI: (per 6 persone)
150g di basilico
80g di parmigiano
30g di pinoli
30g di noci
120g d'olio evo
1/2 spicchio d'aglio
1 limone
sale q.b.
PROCEDIMENTO:
1. Tritare con il robot da cucina i pinoli, le noci e l'aglio privato del suo germe interno.
2. Aggiungere le foglie di basilico (precedentemente lavate e asciugate) e continuare a tritare.
3. Trasferire il composto in una ciotola e procedere aggiungendo il parmigiano.
4. Versare a filo l'olio extravergine, fino ad ottenere una salsa piuttosto densa.
5. Per evitare che si annerisca, aggiungere un cucchiaino di succo di limone.
6. Infine aggiustare di sale.
Se non ne fate un utilizzo immediato, vi consiglio di conservare il pesto in barattoli di vetro sterilizzati e coperti fino all'orlo d'olio (per evitare il formarsi di muffe).
Il pesto lo si può conservare sia in frigorifero per una settimana circa che in freezer per tempi più lunghi. In quest'ultimo caso però non è necessario coprire d'olio.

Pasta Frolla per crostate: ricetta e consigli

La pasta frolla è sicuramente una protagonista della pasticceria.
E' il punto di partenza per creare crostate, biscotti e pasticcini.
Quanti di voi sanno che inizialmente la pasta frolla accompagnava pietanze agrodolci e salate?
Una pasta simile alla frolla era già conosciuta dopo l'anno mille, quando si cominciò ad utilizzare la canna da zucchero importata dall'Egitto e dalla Siria; poi tra il '600 e il '700 la ricetta venne perfezionata e successivamente fu eliminata la parte salata dando vita alle prime versioni di crostata alla frutta.
INGREDIENTI:
1 kg di farina
650 gr di burro
450 gr di zucchero
4 uova intere
un pizzico di sale
100 gr di fecola
10 gr di lievito per dolci
buccia grattugiata di mezzo limone
vanillina

PROCEDIMENTO per il METODO CLASSICO:
1. Ammorbidire il burro unendo lo zucchero, il sale, la vanillina, il limone e il lievito.
2. Unire le uova. Amalgamare bene e alla fine incorporare la farina poco alla volta.
3. Impastare lentamente evitando di scaldare la pasta con le mani.
4. Conservare la frolla in fresco per 2-3 ore prima dell'uso.
5. Tenere la pasta a temperatura ambiente prima di stenderla.
ALCUNI PICCOLI CONSIGLI:
Il burro va utilizzato a temperatura ambiente, si può togliere dal frigo anche la sera prima.
Il burro si deve amalgamare bene alle uova e allo zucchero, non si devono formare grumi altrimenti durante la cottura quel grumo di burro si scioglie creando un buco nella frolla.
La farina deve essere lavorata poco per evitare di formare il glutine. Deve essere lavorata lo stretto necessario per far amalgamare gli ingredienti.
Non bisogna formare necessariamente un panetto prima di far riposare la frolla. Vi consiglio di sistemare l'impasto steso su una teglia coperta da carta forno e farla riposare in frigo almeno due ore.
La mia pasta frolla prevede l'utilizzo della fecola di patate, infatti è una frolla più consistente, più compatta, in grado di tenere la marmellata o la crema con cui andremo a farcirla.
Questa frolla va cotta a 180° per 25 minuti e ricordatevi di bucherellare la base della frolla prima di farcirla e infornarla.


Per la cottura alla cieca rivestire la frolla con carta forno e cospargere con legumi secchi, in modo uniforme, soprattutto verso i bordi per evitare che questi si pieghino su se stessi. Infornare circa 15 minuti a 200° , trascorso questo tempo sfornare, togliere carta forno e legumi e infornare di nuovo per altri 10 minuti alla stessa temperatura.
La cottura alla cieca serve a creare basi di pasta frolla o pasta brisee la cui farcitura non prevede cottura. I legumi utilizzati non possono essere cucinati ma utilizzati per altre cotture alla cieca.

Se non avete a disposizione legumi secchi, tranquilli basta utilizzare una teglia più piccola da disporre sulla frolla sempre coperta da carta forno ;)

Fonduta di Brie

INGREDIENTI:
100g di Brie
50g di burro
1 cucchiaino di amido di mais
latte q.b.
sale e pepe

PROCEDIMENTO:

  1. Far sciogliere il burro (a fiamma bassa) in una casseruola.
  2. Unire l'amido di mais setacciato.
  3. Aggiungere il brie tagliato a pezzetti.
  4. Versare a filo il latte, quanto basta per ottenere una crema densa.
  5. Aggiustare infine di sale e pepe.

Moscardini in umido

Oggi vi propongo un piatto semplice e gustoso da servire su crostoni di pane o come ho fatto io su classici crostini per zuppe e insalate.


INGREDIENTI:
500g di moscardini
1 spicchio d'aglio
Olio evo
Peperoncino
Vino bianco secco
500g di Passata di pomodoro
Prezzemolo
50g di Olive nere snocciolate
sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:
  1. Soffriggere lo spicchio d'aglio con l'olio extravergine di oliva e il peperoncino (fate attenzione a non bruciare lo spicchio d'aglio altrimenti sarà tutto da rifare).
  2. Togliere l'aglio e aggiungere i moscardini.
  3. Farli scottare e a fiamma vivace sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco secco.
  4. Una volta evaporato l'alcol, aggiungere la passata di pomodoro e il prezzemolo tritato. (io di solito aggiungo un poco d'acqua, quanto basta per ripulire il contenitore).
  5. Far cuocere a fiamma bassa e a metà cottura aggiungere le olive nere denocciolate.
  6. A cottura ultimata aggiustare di sale e pepe nero.
  7. Servire infine su crostoni o crostini di pane.

Torta di Mele



Ecco a voi la ricetta per preparare una deliziosa torta di mele, soffice e delicata, con lo yogurt e senza burro. Perfetta per una prima colazione ricca di gusto o per merenda...

INGREDIENTI:
250g di farina
250g di zucchero
6 uova
3 mele
1 vasetto di yogurt alla vaniglia
1 limone
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci

                                                                                      PROCEDIMENTO:
1. Pelare, affettare le mele e inumidirle con il succo di limone.
2. Montare le uova con lo zucchero, un pizzico di sale e la scorza di mezzo limone.
3. Aggiungere poi lo yogurt e la farina precedentemente setacciata con il lievito. 
4. Mescolare bene per amalgamare il tutto.
5. Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata e disporre sopra le fettine di mela.
6. Infornare a 180° per 30 minuti.
7. A cottura ultimata,  sul dolce ancora caldo,  pennellare tutta la superficie con marmellata di ciliegie stemperata con il liquore Strega.
8. Cospargere infine i bordi con zucchero a velo.